Dev’essere passato molto tempo da quella proposta, ma la Ferrari ha cercato di ingaggiare Lewis Hamilton prima che diventasse la colonna della Mercedes. A fare questa confessione è proprio Stefano Domenicali, che ha parlato di Hamilton come del protagonista di una sorta di sliding doors.
Quale sarebbe stato il suo percorso nella Ferrari? Ovviamente non è dato saperlo, ma se per un attimo proviamo a metterci nei panni del pilota inglese, possiamo dire a posteriori che ha fatto la scelta giusta. Forse anche gli italiani avrebbero iniziato ad amare Hamilton, visto dai ferraristi come il nemico numero uno.
La confessione di Stefano Domenicali
Le dichiarazioni trapelate sull’ interesse di qualche anno fa ad ingaggiare Lewis Hamilton, provengono proprio da Stefano Domenicali, attuale CEO della Formula 1. All’epoca dei fatti, Domenicali era ancora a capo della scuderia Ferrari e ha confessato che si è discusso a lungo dell’ipotesi di ingaggiare Lewis Hamilton.
Molto probabilmente correva l’anno 2012 e Lewis aveva appena lasciato la McLaren per trasferirsi nella scuderia Mercedes. Alla fine non è stata formulata una proposta, ma è naturale domandarsi cosa sarebbe successo se Hamilton si fosse invece accasato nel team Ferrari.
La scelta di Hamilton che lo ha reso campione del mondo per sette volte
Questa incredibile sliding doors ha reso Hamilton campione del mondo per ben sette volte, prima con McLaren e poi con la sua Mercedes, quindi al pilota inglese è andata più che bene. Visto che non è mai stata formulata una proposta formale, non è neppure certo che Hamilton avrebbe mai accettato l’offerta.
Di certo alla Ferrari è andata meno bene, visto che proprio dopo il 2012 sono iniziati gli anni difficili per la scuderia del cavallino. Sono le stesse difficoltà che hanno poi portato lo stesso domenicali a rassegnare le sue dimissioni e il resto della storia lo conosciamo già.