La quinta giornata dei Mondiali di nuoto in corso a Budapest non regala medaglie all’Italia. Chi va più vicino a conquistarla è Linda Cerruti, che nella finale del solo libero nel nuoto artistico arriva quarta. La 28enne di Savona conferma la posizione del turno preliminare e chiude vicinissima ad Evangelia Platanioti, che si prende dunque il bronzo nella gara dominata da Yukiko Inui. La 31enne giapponese è inarrivabile e vince con 95.3667 punti, mentre l’argento va all’Ucraina rappresentata da Marta Fiedina (93.8000). 90.9667 il punteggio totalizzato da Cerruti, con la greca a 91.76667.
Nessuna soddisfazione neanche nella finale dei 100 metri stile libero: Alessandro Miressi, infatti, non va oltre l’ottavo posto nella finale conquistata da David Popovici, che regala l’oro alla Romania con il tempo di 47″58 davanti a Francia (47″64 con Maxime Grousset) e Canada (47″71 con Joshua Liendo Edwards). Gara difficile per il torinese, mai davvero in corsa per il podio e capace soltanto di risalire leggermente nella seconda vasca della Duna Arena, prima di cedere nelle bracciate finali e chiudere con un non esaltante 48″31.
La buona notizia di giornata per l’Italia, però, è la finale raggiunta da Francesca Fangio nei 200 metri rana femminili. La livornese, infatti, stacca il suo primo pass per una gara conclusiva ai Mondiali grazie all’ultimo tempo: 2’25″09, tre centesimi migliore di quello ottenuto nella prima semifinale dalla svedese Sophie Hansson.